martedì 9 ottobre 2012

DIETA DEL GRUPPO SANGUIGNO?

UNA BUFALA! 

 

Prende piede anche in Italia la dieta del gruppo sanguigno, inventata dal naturopata americano Peter D'Adamo. La dieta del gruppo sanguigno , o Bloody type, seguita anche dall'attrice di Friends Courteney Cox, si basa sull'ipotesi che gli alimenti possano innescare nell'organismo reazioni differenti a seconda del gruppo sanguigno di appartenenza.

Lo stravagante regime dimagrante prevede di impostare la propria alimentazione in base al gruppo sanguigno di appartenenza.
I nutrizionisti, però, bocciano la dieta senza mezzi termini: una bufala. «La teoria di Peter D'Adamo non è supportata da evidenze cliniche né da studi, per cui non può essere ritenuta attendibile. La dieta del gruppo sanguigno, oltre a non avere nessun fondamento scientifico, può risultare dannosa data l'eliminazione di alcuni gruppi di alimenti senza una provata necessità».

I CAPISALDI

Secondo le teorie di Peter D'Adamo:

    il gruppo 0 è il capostipite dei vari gruppi sanguigni, una specie di cacciatore, caratterizzato da un fisico atletico e da una predisposizione per i cibi di origine animale (carne). Questi soggetti trarrebbero dunque benefici dalle cosiddette diete iperproteiche e chetogeniche come la dieta a zona o la dieta Atkins. Sono invece sconsigliati i latticini, le leguminose ed i cereali come il pane, la pasta (predisposizione genetica alla celiachia) ed il riso.
Proprio come i veri cacciatori primitivi questi soggetti dovrebbero svolgere regolarmente attività fisiche pesanti.

    il gruppo A è l'agricoltore, comparso soltanto in tempi successivi quando l'uomo conobbe l'agricoltura modificando la propria dieta. Secondo D'Adamo i portatori del gruppo sanguigno A beneficiano di una dieta ricca di alimenti vegetali e cereali; va invece limitato il consumo di carne.
Partendo dal presupposto che quello dell'agricoltore è un lavoro meno pesante del cacciatore, D'Adamo consiglia di associare alla dieta attività fisica "rilassante" o comunque non troppo impegnativa (golf, yoga ecc.)

    il gruppo B caratterizza il nomade, un individuo con un sistema immunitario e digestivo tendenzialmente molto efficace. Secondo la dieta del gruppo sanguigno queste persone sono le uniche che possono consumare latticini con una certa libertà. Gli unici alimenti sconsigliati sono quelli ricchi di conservanti e di zuccheri semplici.
Dato che i nomadi si spostano frequentemente e durante il tragitto hanno tempo di pensare D'Adamo consiglia attività fisiche leggere con un importante componente mentale come il tennis e la camminata.

    il gruppo AB, infine è descritto come l'enigmatico (??) e sta nel gradino più alto della scala evolutiva. Dal punto di vista dietetico e sportivo l'enigmatico si pone a metà tra il gruppo A ed il gruppo B. Può quindi consumare con moderazione un po' tutto i cibi, senza esagerare con i latticini.

Secondo l’ideatore della dieta del gruppo sanguigno, in ogni alimento sono contenute le lectine, particolari proteine capaci di influenzare i gruppi sanguigni, che sarebbero capaci di attaccare i globuli rossi, agglutinandoli.Tale danno dunque andrebbe a spiegare le intolleranze alimentari e i distubi legati a particolari diete.

Cosa dice la scienza a riguardo?
Le varie tipologie di lectine sono presenti nella maggioranza degli alimenti, dunque non sarebbero in grado di attaccare un solo gruppo sanguigno.

E' un regime infondato dal punto di vista scientifico e ogni tipologia di dieta è completamente squilibrata.


Si sa, ultimamente vanno di moda... ;-)





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