L’uomo si è evoluto in milioni di anni ed i cambiamenti a cui è andato in contro gli hanno permesso di sopravvivere nell’ambiente che lo circondava.
Ciò su cui dobbiamo riflettere è la velocità con cui è cambiato il mondo che ci circonda, troppo velocemente rispetto alle capacità del nostro organismo di adattarsi.
Il cibo che viene prodotto oggi è di fatto un cibo nuovo, per il quale il corpo non è ancora pienamente preparato. Conservanti, coloranti, aromatizzanti (profumo d’ananas? allile capronato! mandorle? benzaldeide!) fast food, patate fritte, biscotti, merendine e bevande gassate oltre a non avere alcuna funzione fisiologica nell’organismo umano sembrano essere studiati solamente per essere desiderabili e appetibili.
Nel terzo millennio SIAMO PROGRAMMATI ANCORA COME AI TEMPI IN CUI VIVEVAMO NELLE CAVERNE, con un organismo strutturato per farci aumentare di peso per far fronte a privazioni, cibo scarso e difficoltà nel procurarselo. Considerando questo è facile spiegarsi come mai nella nostra società, caratterizzata dall’eccesso calorico, ciò che ci ha fatto sopravvivere per millenni si trasforma in un boomerang e ci fa ingrassare.
Il segreto è quindi una dieta più naturale e meno
raffinata a base di FIBRE, CARBOIDRATI COMPLESSI, PROTEINE DI ELEVATA
QUALITA’ e GRASSI SANI, tutto nelle giuste proporzioni e il gioco è
fatto.
“mangiare è una necessità, mangiare intelligentemente è un’arte”
“mangiare è una necessità, mangiare intelligentemente è un’arte”
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